Programma Congressuale
da 11:45 a 13:45
I dati ambientali tra governo e trasparenza: il progetto "AmbienteOpenData", primi risultati e prime valutazioni [ co.29 ]
Il convegno affrontera' il tema dei dati ambientali e del loro utilizzo in termini di informazione, partecipazione, accountability.
Opendata ambiente e' un processo di governo del territorio sia in termini di rendicontazione e qualita' della informazione che in termini di possibile uso o contributo della comunita' alla raccolta e organizzazione dei dati e delle informazione.
Processi, piattaforme, limiti, problemi, responsabilita', policy, un test di Arpa, Regione ER, Coordinamento Agenda21, EELL e Indica per tracciare percorsi e condividere processi, metodi e modelli.
Programma dei lavori
Keynote

Intervento a cura di Alberto Cottica
Attualmente è Consigliere per Online Citizen Engagement presso il Consiglio d'Europa.
Esperto di politiche pubbliche collaborative e online, in particolare sulla gestione dei processi di progettazione basati sulle ICT in collaborazione con i cittadini. Ha maturato un'esperienza diretta nel lancio, mantenimento e cura di comunità di cittadini che lavorano insieme alle autorità di governo verso obiettivi di natura pubblica.. Leader nell’adozione di processi innovativi e, soprattutto, promuove la strada all’apertura e alla trasparenza delle politiche pubbliche. Promotore, con successo, della teoria che il cambiamento è possibile e non dobbiamo temerlo.
Vanta esperienza di governance a livello europeo, nazionale, regionale e locale. Ricercatore universitario in economia della complessità, come motore di sviluppo delle politiche, specializzate nell’analisi delle reti sociali. Gran conoscitore del settore pubblico, delle industrie creative e del quadro dell’innovazione sociale.
Eccellente comunicatore: autore di un libro sul governo wiki, ha pubblicato diversi articoli e curatore di un blog; viene regolarmente invitato in qualità di relatore presso eventi e conferenze internazionali del settore.
Coordina

Intervento a cura di Mauro Bigi
Apertura

Interventodi Emanuele Burgin
Emanuele Burgin, nato nel 1960, laureato in chimica industriale, é stato ricercatore nel settore delle materie plastiche ed additivi presso diverse società multinazionali. Dal 2004 é Assessore all'Ambiente, Politiche Energetiche e Protezione Civile della Provincia di Bologna, riconfermato nel 2009 per un secondo mandato. Dal 2009 é Presidente del Coordinamento Nazionale delle Agende 21 Locali italiane.
Intervengono

Open data, scenari, metodi, vincoli e opportunità per la trasparenza e lo sviluppo del territorio
In Regione Emilia-Romagna si occupa di pianificazione e attuazione di politiche per lo sviluppo della Società dell’Informazione, in particolare partecipa al coordinamento del’Agenda Digitale dell’Emilia- Romagna (ADER); è inoltre responsabile del Progetto Open Data Emilia-Romagna (OpenDataER). Di formazione informatica, è stato responsabile di unità di sviluppo servizi per la Pubblica Amministrazione e responsabile di progetti in ambito ICT a livello regionale, nazionale ed europeo. Ha svolto numerosi seminari e attività di formazione presso Università e centri di formazione professionali; è autore e coautore di numerosi articoli su riviste specializzate.

Risultati e valutazioni sui workshop territoriali del progetto AmbienteOpenData
Susanna Ferrari, nata nel 1961, laureata in Scienze Geologiche, ha conseguito il Master europeo biennale "MEGAS in gestione ambientale e sviluppo sostenibile" e la scuola EMAS. Ha svolto attività libero professionale da Geologo, è stata dipendense del Comune di Bologna occupandosi di valutazione di impatto ambientale e attività estrattiva. Dal 1996 è dipendente del Comune di Reggio Emilia dove si è occupata di pianificazione ambientale, Agenda 21, processi partecipativi, educazione ambientale, dati e reporting ambientale. E' responsabile da dieci anni del sistema di contabilità ambientale del Comune di Reggio Emilia e dal 2007 è referente del Gruppo di Lavoro "Facciamo i conti con l'ambiente" dell'Associazione Coordinamento Ag 21 locali Italiane, attivo sui temi dell'accountability ambientale.

Risultati e valutazioni sui workshop territoriali del progetto AmbienteOpenData

Accesso e apertura dei dati, il punto di vista di ARPA Emilia-Romagna
Interventi di esperti, hacker civici e amministrazioni locali
Facilita i lavori

Proviene dall'sperienza di SCS Azioninnova, dove ha diretto l'area Bilancio sociale e ambientale, é professore a contratto presso l'università di Ferrara, membro della commissione del Ministero dell'Economia sulla contabilità ambientale e del gruppo di lavoro CLEAR, esperta di sistemi di accountability per il programma Cantieri, co-fondatrice del gruppo GBS per la statuizione dei principi contabili del bilancio sociale.

Conclusioni

Intervento di Stefano Tibaldi
Bolognese, 62 anni, laurea in Fisica e specializzazione in Geofisica all'Università di Bologna, professore associato di Fisica generale dello stesso ateneo, prima di questo incarico ha diretto per 12 anni il Servizio IdroMeteoClimatologico (Simc) di Arpa Emilia-Romagna. Lunga anche l'esperienza internazionale: dal 1974 al 1976 é stato ricercatore presso l'Imperial College of Science and Technology di Londra, e dal 1977 al 1987 é stato ricercatore al Centro europeo di previsione meteorologica di Reading, in Inghilterra, in qualità di responsabile della Sezione diagnostica e predicibilità.
Come direttore del Simc di Arpa, Tibaldi ha svolto un ruolo fondamentale per l'integrazione delle molte realtà tecnico-operative che in Emilia-Romagna e in Italia si occupano a vario titolo di meteoclimatologia, idrologia e difesa del suolo. Stretta é stata la collaborazione con i servizi regionali che si occupano di protezione civile, difesa del suolo e della costa e tutela e risanamento della risorsa acqua e, a livello nazionale, con il Dipartimento della Protezione civile, l'Apat (Agenzia per la Protezione dell'ambiente e per i Servizi tecnici) e il Servizio meteorologico dell'Aeronautica militare.