Programma Congressuale
da 14:30 a 16:15
Cittadini in gioco: tecniche e sperimentazioni di gamification in città [ lb.01 ]
Sempre più usata nel marketing di prodotto e servizio, la gamification propone l'uso delle meccaniche e dinamiche di gioco in contesti esterni a quello ludico, per creare interesse o risolvere problemi. Ma si possono utilizzare punti, livelli e premi per stimolare, alimentare e rendere sostenibili i processi di partecipazione civica alla creazione di valore pubblico nella vita delle nostre città? Sono diverse le città che stanno lavorando su questa impostazione, ribaltando l'approccio alla cura del bene comune: dalla punizione per i devianti al premio per i virtuosi, attraverso la creazione di comunità di scopo e condivisione. Anche in Italia sono state avviate le prime esperienze. In questo laboratorio affrontiamo approcci, esperienze e prospettive attraverso keynote di esperti, presentazioni di esperienze ed elaborazioni collettive. Sono invitati a partecipare amministratori, designer, cittadini, creativi, esperti e appassionati.
Programma dei lavori
Introduce

Laureato in Sociologia, nel 1985 è socio fondatore dello Studio Gris, nato su iniziativa di un gruppo di professionisti impegnati a valutare le implicazioni di natura sociale ed economica delle attività di governo, di progettazione e di valutazione degli interventi nelle aree urbane e rurali. Nel 1991 riceve l’incarico, da parte della Fondazione CENSIS, di coordinare le attività dell’Associazione RUR nata su iniziativa della Fondazione con la finalità di elaborare e sostenere proposte innovative per le trasformazioni delle città e del territorio. Dal 1993 ha introdotto all’interno dell’associazione un nuovo campo sistematico di analisi ed intervento relativo allo sviluppo delle tecnologie telematiche nello sviluppo territoriale. Tra il 1997 e il 1998 ha lavorato alla Commissione Europea (DGXXIV) come esperto nel campo delle implicazioni sociali dello sviluppo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione. Dal primo gennaio 1999 a settembre 2007 è responsabile del settore Processi Innovativi della Fondazione Censis. In questo ruolo ha diretto numerose ricerche nel campo nella Società dell’Informazione e gestito progetti di telematica applicata. Dal primo gennaio 2001 al maggio 2006 ha assunto anche l’incarico di amministratore delegato di Atenea, una società di formazione in rete sui temi dell’innovazione e della tecnologia. Nel settembre 2007 è diventato vicedirettore generale di FORUM PA. Da gennaio 2010 ne è Direttore Generale.
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Gioco e cittadini nella smart city
Pablo Sánchez Chillón - Urbanista di Eolexcitylab
Urbanista, avvocato e ricercatore. Fondatore e Direttore di Eolexcitylab, é il pioniere spagnolo sul fenomeno delle Smart Cities, specializzato sull'innovazione dei territori, su come ripensare gli spazi pubblici e promuovere una pianificazione intelligente, oltre che sull'influenza delle tecnologie ICT nella vita urbana, nelle politiche delle città e nell'impegno civico.
Partecipa come relatore a conferenze a livello internazionale, docente e consulente per organizzazioni governative, Pablo Chillón é membro di diversi Comitati sia pubblici che privati che operano nel settore dell'innovazione nelle città secondo il paradigma di Smart Cities.
Autore di un blog personale molto attivo dedicato al tema delle città innovative Urban 360° , crede nelle Smart Cities che si avvalgono della partecipazione dei cittadini.
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I meccanismi della gamification
Fabio Viola è un imprenditore seriale, docente e scrittore. Ha co-fondato diverse start up in ambito gaming ed ha aiutato altrettante aziende internazionali a migliorare il proprio rapporto con l’utenza ridisegnando le esperienze in ottica di engagement e coinvolgimento. Negli ultimi 10 anni ha lavorato con i quartier generali di alcune delle più grandi aziende di gaming digitale al mondo: Electronic Arts Mobile, Vivendi Games Mobile, Namco, Digital Chocolate, Lottomatica gestendo alcuni dei brand che han segnato il tempo libero (ed il portafoglio) di milioni di individui come Tetris, Pac-Man, Crash Bandicoot e Monopoly. Forte di questa esperienza, ha allargato il suo campo di azione alle aziende non gaming sotto la bandiera della Gamification. Di questa nuova scienza dell’engagement è pioniere in Italia, è suo il primo e unico libro italiano “Gamification – I Videogiochi nella Vita Quotidiana” ed il punto di riferimento online www.gameifications.com.
Interventi

TraffiCO2
Salvatore Di Dio ha studiato ingegneria edile-architettura presso la facoltà di ingegneria dell'Università di Palermo e presso la facoltà di architettura di Porto. Si è laureato con lode nel 2007 con una tesi riguardante lo sviluppo di un progetto architettonico a scala urbana per l'integrazione sociale della comunità araba a Palermo. Nel 2008 si è abilitato all'esercizio della professione di ingegnere e a quella di architetto.
Ha svolto l'attività di progettista e di project manager presso diversi studi italiani di architettura e ingegneria. Nel 2010 ha conseguito il master di secondo livello "CasaClima" presso la Libera Università di Bolzano sul tema della sostenibilità in campo architettonico e urbanistico, presentando una tesi riguardante lo sviluppo di uno strumento attuativo di pianificazione ambientale/energetica per il comune di Lampedusa e Linosa (titolo della tesi: Lampedusa Carbon Neutral).
Nel 2011 ha iniziato l'attività di progettista e consulente a Palermo, lo stesso anno è stato ammesso al corso di dottorato in fisica tecnica dell'Università di Palermo dove conduce una ricerca sui modelli e gli strumenti innovativi di pianificazione urbana in direzione delle politiche di Smart Cities nell'area del Mediterraneo e in contesti di sviluppo marginale.
Nel 2012 è selezionato come visiting student per approfondire il tema di ricerca al laboratorioSenseable City Lab del Massachusetts Institute of Technology, Department of Urban Studies and Planning (DUSP) di Boston con una borsa di ricerca di sei mesi finanziata dall'Istituto Superiore Mario Boella di Torino.
Nel 2012 è stato coautore del progetto vincitore del concorso indetto dal MIUR "Smart cities and communities and social innovation" con il progetto market based di social computing per incentivare la mobilità sostenibile "trafficO2".
Nel 2013 ha cofondato la civic start up PUSH dove coordina un gruppo multidisciplinare che sviluppa progetti di innovazione sociale e service design.
Lo stesso anno è coautore di “The Social Market” progetto vincitore del concorso “AAAarchitetti cercasi 2013” indetto da Generali Immobiliare e Confcooperative Lombardia sul tema della rigenerazione urbana e l'integrazione di nuove politiche sociali attraverso strumenti digitali per il quartiere Rogoredo a sud di Milano.

Cristiano Filippi Farmar è Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di San Vito di Leguzzano (VI). Bibliotecario, lavora presso la Biblioteca Comunale Luigi Meneghello di Malo (VI) di cui è Responsabile. Nel 1999 è stato socio-fondatore dell’Associazione AtoZ: una darsena culturale, che propone iniziative collegate ai libri e alla multimedialità, e organizza il Festival Azioni Inclementi: Arti e mestieri del narrare. Dal 2005 collabora con il Gallio Film Festival - Opere Prime come editor e consulente. Nel 2009 ha avviato il progetto di attività culturali partecipate: Impronta culturale. Ha ricevuto nel 2012 il Premio Fabbricatore di idee, dedicato agli esempi di successo di promozione di una cultura dell’innovazione, creatività, best practices nel settore del profit e del non profit, nel territorio del Nordest. Con il progetto Impronta culturale, il Comune di San Vito di Leguzzano ha ottenuto il Premio Nazionale Comuni virtuosi nella categoria Nuovi Stili di vita 2012. Con il progetto di arte pubblica Bloom ha partecipato alla Biennale sullo Spazio pubblico 2013 - Laboratorio Coinvolgimento, Venezia.

Laureata in Filosofia e dottoranda in Scienze Politiche. Si è occupata di temi legati al diritto alla città con l'Associazione Città delle Mamme e di pratiche di gestione partecipata di spazi verdi e sta sviluppando un progetto di ricerca presso l'Università di Roma La Sapienza sui temi della valutazione degli strumenti normativi di gestione dei beni comuni e sulle loro implicazioni politiche. Dal 2013 al 2016 è stata Assessore con delega all'ambiente, intercultura e innovazione nella pubblica amministrazione per il Municipio V di Roma Capitale curando numerosi progetti e collaborazioni riguardanti gestioni e progettazioni partecipate.

Slot mob - Un altro tipo di gioco

Francesca Leon esperta di organizzazione culturale, dirige l’Associazione Torino Città Capitale Europea che promuove progetti di valorizzazione del patrimonio culturale a Torino e in Piemonte. Oltre al progetto Pyou Card, Torino Città Capitale Europea realizza l’Abbonamento Musei Torino Piemonte. Ha lavorato per la RAI, l’Agenzia Culturale dell’Emilia Romagna (AICER), Civita, Elemond e Arethusa. Ha svolto indagini, ricerche e consulenze sulla gestione e la valorizzazione del patrimonio culturale.

MiMuovoSmart - le regole del gioco
Chiara Mancini lavora in Regione Emilia-Romagna nel gruppo di coordinamento del Piano Telematico Regionale ed é responsabile delle attività di misurazione e benchmarking dello sviluppo della Società dell'Informazione in Regione Emilia-Romagna. Svolge rilevazioni qualitative e quantitative su approcci ed modalità di utilizzo delle tecnologie da parte dei cittadini, delle PA e degli altri attori sociali regionali. In questo contesto segue la sperimentazione di tecniche di coinvolgimento della cittadinanza nello sviluppo e nel miglioramento dei servizi on line della PA (co-design). Ha lavorato in precedenza in aziende di software, enti pubblici e centri di ricerca.

Originaria di Roma, da quattro anni vive a Trento e lavora come responsabile dell’organizzazione presso l’associazione culturale “Vivopositivo La mia Città”. Laureata nel 2012 in Servizio Sociale presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento, è tuttora studentessa di Metodologia Organizzazione e Valutazione dei Servizi Sociali. Ha alle spalle un’esperienza accademica di due anni presso la Facoltà di Psicologia dell’Università “La Sapienza” di Roma, città dove ha svolto un anno di volontariato nel Servizio Civile Nazionale presso il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma E, operando principalmente nei Municipi XVII, XVIII, XIX e XX.
A Trento si occupa di volontariato e promozione sociale: presidente dell’organizzazione di volontariato “Giochiamo Davvero”, che promuove attività sportive rivolte a cittadini, studenti e in particolare persone che soffrono o hanno sofferto di disagio mentale; è nel consiglio direttivo dell’associazione di promozione sociale “Nuovamente”, che si propone di sensibilizzare la cittadinanza sulla figura della persona senza fissa dimora.